Efficientamento energetico negli hotel
Come migliorare efficienza e classe energetica

Negli ultimi anni, l’efficientamento energetico è diventato un tema centrale per il settore dell’hotellerie. Non si tratta solo di ridurre i consumi e abbassare le bollette, ma di migliorare il comfort degli ospiti, ottenere certificazioni di sostenibilità (che, insieme al ritorno economico, contribuiscono a migliorare l’immagine dell’hotel) e valorizzare l’immobile, aumentando la sua competitività sul mercato. Ma quali sono gli interventi di efficienza energetica più efficaci per un hotel e come si può migliorare la classe energetica di una struttura ricettiva?

Cappotto in poliuretano espanso
Sezione di un infisso in PVC
Sezione di infisso in PVC

Perché l’efficienza energetica è cruciale per un hotel

Un hotel è un sistema complesso che richiede energia continua per riscaldamento, raffrescamento, illuminazione, acqua calda sanitaria e alimentazione di elettrodomestici e sistemi tecnologici. Questo comporta un consumo elevato e costante di energia.

 

Ad esempio, i pannelli fotovoltaici convertono la luce solare in energia elettrica, riducendo la dipendenza dalla rete e abbattendo i costi energetici. I pannelli solari termici, invece, utilizzano il calore del sole per riscaldare l’acqua, diminuendo il consumo di gas o elettricità per la produzione di acqua calda sanitaria. Un impianto ben dimensionato può coprire fino al 70% del fabbisogno di acqua calda di una struttura ricettiva.

Intervenire per migliorare l’efficienza energetica significa:

  • Ridurre i costi operativi nel lungo periodo
  • Migliorare il comfort degli ospiti
  • Aumentare la classe energetica della struttura (con benefici fiscali e di immagine)
  • Ridurre l’impatto ambientale
pannelli solari termini e pannelli fotovoltaici per l'efficientamento energetico
Pannelli solari termici e pannelli fotovoltaici

Gli interventi di efficientamento energetico più efficaci per gli hotel

 

Per ottenere un miglioramento significativo della classe energetica, è necessario intervenire su più fronti, combinando soluzioni strutturali e impiantistiche. Gli interventi che hanno il maggiore impatto sono quelli che agiscono sulla dispersione termica e sull’efficienza degli impianti.

 

1. Isolamento termico: il primo passo per ridurre la dispersione

 

Il miglioramento dell’isolamento termico è l’intervento più efficace per aumentare la classe energetica di un hotel e ridurre i consumi. Ecco le soluzioni più performanti, ordinate dalla più efficace alla meno efficace:

 

  • Cappotto in poliuretano espanso
    Il poliuretano espanso rigido ha una bassa conducibilità termica (circa 0,030 W/mK), garantendo un’elevata capacità isolante. È leggero e versatile, ma necessita di adeguate protezioni contro l’umidità e la luce solare diretta.
  • Cappotto in lana di roccia
    La lana di roccia offre una conducibilità termica compresa tra 0,033 e 0,038 W/mK. È ignifuga, resistente all’umidità e offre buone proprietà fonoassorbenti. Scopri come abbiamo realizzato l’efficientamento del Tuscany Hotel alle Dune.
  • Cappotto in EPS (polistirene espanso)
    Il polistirene espanso ha una conducibilità termica di circa 0,035 W/mK
    . È economico e leggero, ma offre una resistenza al fuoco inferiore rispetto ad altri materiali.
  • Pannelli isolanti in fibra di legno
    La fibra di legno presenta una conducibilità termica di circa 0,040 W/mK. È un materiale ecologico e traspirante, con buone prestazioni isolanti, ma può richiedere maggiore manutenzione nel tempo.
Lana di roccia usata per l'efficientamento energetico grazie all'isolamento termino e acustico
Lana di roccia, un ottimo isolante termico e acustico

2. Sostituzione degli infissi con vetri a bassa emissività

 

Il miglioramento dell’isolamento termico è l’intervento più efficace per aumentare la classe energetica di un hotel e ridurre i consumi. Ecco le soluzioni più performanti, ordinate dalla più efficace alla meno efficace:

 

Le finestre sono uno dei punti di maggiore dispersione termica in un edificio. La sostituzione degli infissi con vetri e telai a bassa emissività consente di:

  • Ridurre la dispersione di calore in inverno
  • Limitare il surriscaldamento degli ambienti in estate
  • Migliorare l’isolamento acustico

 

Le soluzioni migliori:

  • Infissi in PVC con triplo vetro a bassa emissività
    Il PVC è un materiale con bassa conducibilità termica, che, abbinato a vetri tripli a bassa emissività, offre elevate prestazioni isolanti. Questa combinazione può ridurre la dispersione termica fino al 40%, garantendo un ottimo isolamento sia in inverno che in estate.
  • Infissi in legno-alluminio con doppio vetro
    Gli infissi in legno-alluminio combinano le proprietà isolanti del legno con la resistenza dell’alluminio. L’utilizzo di doppi vetri migliora ulteriormente l’efficienza energetica. Questi infissi possono ridurre la dispersione termica fino al 35%, offrendo un buon equilibrio tra isolamento e durabilità.
  • Infissi in alluminio con taglio termico
    L’alluminio, sebbene sia un buon conduttore termico, può essere reso più efficiente grazie alla tecnologia del taglio termico, che interrompe la continuità del metallo con materiali isolanti. Tuttavia, le prestazioni isolanti degli infissi in alluminio con taglio termico possono variare in base alla qualità del prodotto e alle specifiche tecniche.

 

3. Installazione di sistemi di ventilazione meccanica controllata (VMC)

 

Un sistema di ventilazione meccanica controllata (VMC) con recupero di calore permette di migliorare la qualità dell’aria e di recuperare il calore disperso attraverso la ventilazione. I VMC funzionano estraendo l’aria viziata dagli ambienti e sostituendola con aria fresca, preriscaldata o preraffreddata attraverso uno scambiatore di calore.

 

Il sistema è reso ancora più efficace da un riutilizzo dell’aria interna alla stanza, già riscaldata o raffreddata ( a seconda della stagione). Una percentuale di aria viziata viene filtrata e re-immessa nella stanza; questo riduce la quantità di aria esterna che deve essere riscaldata o raffreddata, riducendo i consumi.

Efficienza fino al 90% nel recupero del calore disperso, con una riduzione significativa dei consumi energetici per riscaldamento e raffrescamento.

 

4. Efficientamento dell’impianto di riscaldamento

 

Gli impianti di riscaldamento e raffrescamento sono tra le principali fonti di consumo di un hotel. Migliorare l’efficienza di questi sistemi può portare a un risparmio energetico significativo:

 

  • Pompe di calore ad alta efficienza
    Le pompe di calore utilizzano l’energia dell’aria o del sottosuolo per riscaldare o raffrescare gli ambienti. Le più avanzate sono in grado di fornire 4-5 kWh di energia termica per ogni kWh di energia elettrica consumato.
    ➡️ Riduzione dei consumi fino al 50%
  • Caldaie a condensazione
    Le caldaie a condensazione recuperano il calore dai fumi di scarico, migliorando l’efficienza rispetto alle caldaie tradizionali.
    ➡️ Risparmio energetico fino al 30%
  • Sistemi di cogenerazione
    La cogenerazione permette di produrre simultaneamente energia elettrica e calore, sfruttando al massimo l’energia generata.
    ➡️ Efficienza globale fino all’85%

 

Classe di efficienza energetica: come migliorarla

 

Ogni hotel è classificato secondo una scala di efficienza energetica che va dalla classe G (meno efficiente) alla classe A (più efficiente).

Per migliorare la classe energetica è fondamentale:
 

  • Migliorare l’isolamento termico
  • Sostituire gli infissi se datati
  • Aggiornare gli impianti di riscaldamento e raffrescamento
  •  Integrare fonti di energia rinnovabile (fotovoltaico, solare termico): L’installazione di pannelli solari è uno degli interventi più efficaci per migliorare l’efficienza energetica di un hotel
  •  Installare sistemi di gestione intelligente dell’energia (domotica): sistemi di regolazione automatica della temperatura e dell’illuminazione in base alla presenza degli ospiti.

 

Efficientare un hotel: un investimento strategico e una competenza centrale dell’Interior Contractor

 

Investire in efficienza energetica non è solo una questione di risparmio, ma di competitività

 

Un hotel con una classe energetica alta è più attraente per i clienti, genera un risparmio operativo nel lungo periodo e può accedere a finanziamenti e incentivi dedicati. 

 

Una delle principali aree di competenza  di Bonfante Interior Contractor è proprio l’analisi dell’efficientamento energetico degli hotel e delle strutture ricettive:

  • nella fase di progettazione dell’hotel
  • nella fase di ristrutturazione dell’hotel

Progettiamo e realizziamo interventi di efficientamento energetico per hotel su misura, tenendo conto dei seguenti elementi:

  • la struttura e le caratteristiche dell’immobile
  • le esigenze di gestione 
  • gli obiettivi di risparmio energetico

Perché un hotel efficiente non è solo più sostenibile, ma anche più competitivo.

Contattaci per avere più informazioni e progettare insieme il tuo open space secondo le necessità della tua azienda.